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VIAGGGIO A TIRANA (ALBANIA)
10-13 novembre 2021
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VACCINARSI  A  TIRANA
Vaccinarsi in Albania è abbastanza facile (vi sono punti di somministrazione anche in piazza Scanderbeg a Tirana) ed hanno ottenuto una percentuale di vaccinati pari al 70%. E non temono l'infezione: girano tutti senza mascherina anche in autobus, nei musei e, purtroppo, anche in albergo (personale compreso)...

Tirana, piazza Scanderbeg (in fondo a destra si vedono i tendoni per le vaccinazioni)


Tirana, piazza Scanderbeg - Tendoni per le vaccinazioni


Tirana, piazza Scanderbeg - Tendoni per le vaccinazioni
Vi è grande scelta fra: Oxford/AstraZeneca - Pfizer/BioNTech - Sinovac - Sputnik V...
... ma io ho scelto la sfida al COVID-19 con le ormai note precauzioni ed i miei Linfociti T


Tirana - Arena Kombetare
Eccomi al cospetto del COVID-19

Tirana, 13 novembre 2021
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PANCHINE  A  TIRANA
Tutti i giardini di Tirana sono corredati di numerose panchine per i liberi cittadini che non rischiano di stare in piedi:

Tirana - Giardini Skanderbeg con sedie mobili


Tirana - Giardini Skanderbeg con panchine in serie


Tirana - Piazza Skanderbeg con panche razionaliste
Tirana, 13 novembre 2021
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MANGIARE  A  TIRANA
La cucina non è straordinaria ma soddisfa molti palati. Tutta la città pullula di ristoranti, bar, chioschetti e bar-ristoranti dove, grazie al clima mite, si mangia prevalentemente all'aperto (al chiuso non è richiesto alcun certificato verde...). Non esistono pizzerie.
A Tirana ho sempre cenato in piazza Scanderbeg in un ristorante-bar gestito da pugliesi.

La mia non trascendentale colazione tipica in un albergo a tre stelle


Tirana, 10 novembre 2021 - Tagliere misto
  
Tirana, 11 e 12 novembre 2021 - Hamburger di pesce (poco) e maccheroni alla carbonara

Sarà un caso, ma dove mangio io ci sono solo giovani... E' un po' triste (ma non mi demoralizzo) pensare che potrei quasi essere loro nonno (è un termine che aborro) e fra una ventina d'anni (se sarò ancora vivo) loro bisnonno... Ma io vado volentieri con i giovani istruiti perché vogliono prendere il meglio della vita e sono avventurosi giramondo come me.

Tirana, 13 novembre 2021
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TIRANA  QUATER

MUSICANTI

Due esempietti di musica etnica e devozionale albanesi.
Trio di musicanti di strada in Rruga Ludovik Shllaku. Registrazione MP4.
Adhan del muezzin della moschea Et'hem Bej registrato in MP4 dalla strada Luigj Gurakuqi.

Tirana, 13 novembre 2021
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TIRANA  TER

MUSEO ARCHEOLOGICO

Il Museo archeologico nazionale di Tirana, raccoglie reperti locali di un certo interesse ma è un duplicato ridotto della sezione archeologica del Museo Storico Nazionale Albanese...
 
Tirana - Museo Archeologico - Entrata non esaltante e l'affascinante Divinità Della Fertilità, III sec. a.C. da Amantia


Tirana - Museo Archeologico - Idoli a violino in terracotta. Età del bronzo
N.B. Queste statuette non sono cronologicamente posteriori a quelle cicladiche

  
Tirana - Museo Archeologico - Terrecotte votive - Epoca pre-romana


Tirana - Museo Archeologico. Busti di epoca Romana

CATTEDRALE  ORTODOSSA
La cattedrale ortodossa della Resurrezione di Cristo è un edificio terminato nel 2012 e l'interno è ancora in completamento. Per quest'ultimo motivo le ho dedicato poco tempo.

     
Tirana - Cattedrale ortodossa della Resurrezione di Cristo

MOSCHEA ETHEM BEY
E' una moschea ottocentesca abbastanza piccola rispetto alla popolazione di Tirana che per i 2/3 è musulmana. Ha la usuale struttura di tutte le moschee e quindi non sono entrato a visitarla, sebbene l'incaricato dell'accoglienza mi avesse invitato ad entrare, ma gli ho detto che non volevo togliermi le scarpe. Chiacchierando mi ha detto che era stato per qualche mese a Perugia e quindi parlava un po' l'italiano. Visto che tutti erano senza mascherina (mentre io ne indossavo due), ho detto che ero un NO VAX: si sono messi a ridere. Ho aggiunto che non avevo paura di morire e lui ha sentenziato che è Dio che decide il momento.
  
Tirana - Moschea Ethem Bey

Tirana, 12 novembre 2021
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TIRANA  BIS

COMUNISMO E ANTICOMUNISMO

L'Albania fu governata dal Partito dei Lavoratori (comunista) dal 1944 al 1992, principalmente con la direzione di Enver Hoxha, in maniera dittatoriale. In questo periodo ci sono da segnalare: l'introduzione nella costituzione dell'ateismo (con la repressione delle religioni) e la rottura dei rapporti con paesi revisionisti come la Jugoslavia, l'Unione sovietica e la Cina. Conseguentemente l'Albania si isolò dal mondo (nel settembre del 1976 nei pressi di Podgorica non trovai il posto di confine perché la strada era interrotta...).
Le tracce di questo lungo periodo sono state cancellate: restano soltanto cimeli utilizzati in chiave anticomunista.
Però le testimonianze della reazione al comunismo le troviamo ovunque come quelle sotto riportate.


Tirana. Bulevardi Deshmoret Kombit
Sulle targhe c'è scritto:
1) Repubblica albanese – Commissioni pubbliche
2) Repubblica albanese – Tribunale costituzionale Collegio speciale d'appello
3) Repubblica albanese – Associazione anticomunista dei perseguitati politici albanesi

Poi troviamo alcuni bunker difensivi individuali disseminati a decine di migliaia in tutta l'Albania perché, dopo l'invasione sovietica della Cecoslovacchia nel 1968, si era diffusa la psicosi di essere bombardati ed invasi a loro volta.

Tirana. Bulevardi Deshmoret Kombit - Bunker individuale mostrato da una guida albanese a studenti statunitensi (anticomunisti...)


 Tirana. Bunker antiatomico trasformato in museo (Bunk'Art 2) in Rruga Abdi Toptani
Entrando si trovano subito le fotografie dei perseguitati dal comunismo albanese
N.B. A dispetto del nome, l'arte non c'entra per niente


Tirana . Uscita del Museo-Bunker 2 (Si vede l'entrata a sinistra)

NUOVE ARCHITETTURE
Tirana è tutto un cantiere, specialmente in Bulevardi Deshmoret Kombit dove ci sono ampie aree verdi non edificate. Gli architetti, quasi tutti italiani, si sono sbizzarriti in colorate costruzioni moderniste o razionaliste.
Ecco alcuni esempi che caratterizzano il centro di Tirana.


Tirana. Piazza Scanderbeg. Costruzione nuovo albergo dietro quello "vecchio"


Tirana. RRuga Ibrahim Rugova - Alban Tower e campanile della cattedrale ortodossa

 
Tirana. Bulevardi Deshmoret Kombit - Piramide in costruzione e bozzetto
(Costruzione finanziata dalla fondazione americano-albanese...)


Tirana. Bulevardi Deshmoret Kombit - Stadio calcistico cittadino


Tirana. Bulevardi Deshmoret Kombit - Edifici bancari


Tirana. Bulevardi Deshmoret Kombit - Modello della Banca d'Albania progettato da un architetto romano de Roma

MUSEO STORICO NAZIONALE ALBANESE
Il museo storico nazionale pretende di essere una testimonianza dell'intera storia albanese dal paleolitico ai giorni nostri. La parte migliore è quella di epoca pagana, quella medievale è inconsistente, mentre quella contemporanea è una semplice collezione di fotografie di vittime della repressione comunista di Enver Hoxha che governò dittatorialmente l'Albania dal 1944 al 1985.
Comunque vale la pena di visitarlo.


Tirana, 11.11.2021 - Museo storico nazionale albanese


Tirana, 11.11.2021 - Museo storico nazionale albanese
Rilievo raffigurante divinità della fertilità, III secolo a.C.
N.B. Rigorosamente trattasi della divinità dell'abbondanza (quella della fertilità si trova nel Museo Archeologico)


Tirana, 11.11.2021 - Museo storico nazionale albanese
Rilievo votivo del II secolo d.C. di ringraziamento per aver ottenuto il latte per il figlio


Tirana, 11.11.2021 - Museo storico nazionale albanese
Ritratto maschile del IV secolo d.C. Facies Durazzo
N.B. Lo stile scultoreo è tipico della cultura cipriota del X secolo a.C. o greca arcaica del IV secolo a.C.


Tirana, 11.11.2021 - Museo storico nazionale albanese
Foto del 28 novembre 1912 con festeggiamento dell'indipendenza albanese dalla dominazione pentasecolare ottomana


Tirana, 11.11.2021 - Museo storico nazionale albanese
Settore dedicato alle vittime del regime di Enver Hoxha


Tirana, 11 novembre 2021
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A  TIRANA  CON  45  ANNI  DI  RITARDO
Quando mi sono sposato nel 1976, con Anna abbiamo fatto il viaggio di nozze in Jugoslavia costeggiando la Dalmazia sino nei pressi di Podgorica. Poi, siamo tornati indietro perche` non si poteva proseguire per l'Albania in quantto isolata nel suo comunismo superortodosso unico al mondo (non c'era nemmeno il posto di confine...). Nell'interno sudjugoslavo le strade erano sterrate: ci siamo quasi persi... Non c'erano indicazioni stradali, abbiamo incontrato un vecchio ma non capiva niente, allora gli abbiamo fatto vedere la carta geografica ed indicato il mare, ma continuava a non capire... Anna voleva tornare indietro verso Podgorica da dove eravamo partiti, ma io ho insistito "seguendo" la carta ed il sole... Finalmente (senza forare gomme...) abbiamo raggiunto una strada asfaltata ed il mare !
Ora il Montenegro e l'Albania sono progrediti. - COMMENTO. Che avventure ! Ma la vita è un'avventura piena di imprevisti !
  
Aereo overbooked... ed eccomi al cospetto di Giorgio Castriota Scanderbeg

 
Piazza Skenderbeg e semafori allungati
Tirana (Albania), 10 novembre 2021
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