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LA  GRANDE  DIDATTICA  UNIVERSITARIA...
L'ultimo esame di storia dell'arte che ho sostenuto era monografico riguardante esclusivamente El Greco (Creta 1541-Toledo 1614) del periodo preispanico cioè precedente il 1577. Gran parte della valutazione riguardava il riconoscimento di almeno dieci opere su venti comprendenti Autore, Titolo, Periodo ed Ubicazione (Il riconoscimento era preclusivo, cioè non venivano corrette le risposte alle due domande teoriche se non si individuavano almeno la metà delle opere proposte). Sembrerebbe un'operazione semplice ma El Greco era "ripetitivo"...: ecco alcuni esempi:
    
"El Soflon" ovvero "Ragazzo che accende una candela con un tizzone" conservato a:
1) Madrid, collezione Colomer, fine primo periodo veneziano 1568-70
2) Napoli, Museo di Capodimonte, periodo romano 1570-72

    
  "San Francesco riceve le stimmate" conservato:
1) in Svizzera, collezione Suarez Zuloaga,  periodo romano 1570-72
2) a Napoli, Istituto Suor Orsola Benincasa, periodo romano 1570-72

    
"Pietà" conservato a:
1) Filadelfia, collezione Johnson, periodo romano 1570-72
2) New York, Hispanic Society, periodo romano 1570-72

         
"Cristo Crocifisso" conservato:
1) a Princeton (U.S.A.), collezione Barbara Johnson Piaseka, periodo romano ? 1570-72
2) in Texas (U.S.A.), collezione privata, periodo romano ? 1570-72
3) a Toledo, Caja Castilla la Mancha, primo periodo spagnolo ? 1576-80

        
"Guarigione del cieco" conservato a:
1) Dresda, Staatliche Gemaeldegalerie, primo periodo veneziano 1567-70
2) Parma, Pinacoteca nazionale, periodo romano 1570-72
3) New York, Metropolitan Museum, fine periodo italiano ? 1573-76

    
"Cacciata dei mercanti dal tempio" conservato a:
1) Washington, National Gallery, fine primo periodo veneziano 1568-70
2) Minneapolis (U.S.A.), periodo romano 1570-72
Mi fermo qui: non metto le cinque "Annunciazioni", le sei "Adorazioni dei pastori", ecc. perché si rischierebbe la confusione mentale... Per cosa ? Solo per superare l'esame ricordando le piccole differenze fra un quadro e l'altro se non di qualche riproduzione parziale come...

... questo ritaglio preso dalla "Annunciazione" del Trittichetto di Modena.
COMMENTO. Non so a cosa serva se non a migliorare le tecniche di memorizzazione degli studenti ma non certo ad aumentare le conoscenze, le competenze e le capacità di Storia dell'arte. In altri termini le risorse mentali degli studenti dovrebbero essere utilizzate diversamente sviluppando le predette "3 C".
P.S. Ora prendo piena coscienza del perché inconsciamente ho tenuto questi due esami per ultimi...

CONCLUSIONE. NECESSE EST consolarsi con una buona pizza caprinese
Giacomazzi Valentino 24 febbraio 2017
Pizza (non bruciata) ai quattro formaggi con aggiunta di prosciutto crudo

Villafranca di Verona, 24 febbraio 2017
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ULTIMO  ESAME
Ieri ho sostenuto e superato l'ultimo esame di Storia dell'arte che mi separa dalla tesi di laurea. Sono finalmente libero da impegni talora stressanti, basti pensare che gli ho dedicato solo dieci giorni di preparazione in quanto il penultimo l'ho sostenuto l'8 febbraio e dopo mi sono preso un paio di giorni di pausa (Non potevo aspettare fino a giugno per prepararmi adeguatamente e liberarmi di questo ultimo esame: l'ho quindi tentato come fanno i ragazzini...). Ho ottenuto un voto medio, ma c'è gente che avrebbe messo la firma per un diciotto visto che era la sesta volta che si presentava. Ho acquisito molte nuove conoscenze, ma storia dell'arte (questa in particolare) è troppo nozionistica (non è matematica dove si deve ragionare e dimostrare), Solo alcuni docenti danno un'impostazione critica e poco nozionistica con collegamenti artistici e contesti storico-politico-economici; ma anche un enorme bagaglio di immagini può essere utile (però che vengano proiettati solo dei particolari per individuare l'opera...).

El Greco - Entierro del conte de Orgaz, 1588 - Iglesia de Santo Tomé, Toledo - (Opera non oggetto di esame ma che apprezzo più di altre dell'autore)

Ora mi prendo una pausa turistica e di allenamento pianistico, poi cercherò un argomento per la tesi.

P.S. E' stato un esame che ha stabilito due miei primati: 1) mai prima d'ora avevo impiegato meno tempo per preparare un esame (le lezioni le avevo seguite un anno fa); 2) il superamento ha confermato la mia sempre promozione agli esami scolastici ed universitari.

Ricerca di relax alle terme di Colà
ADDENDUM. Chi mi circonda non si rende conto dell'eccezionalità dell'evento: superare un esame mnemonico come quello di ieri preparato in una diecina di giorni alla mia non giovanissima età sembra acqua fresca... Ormai si sono abituati alle mie prestazioni: è un fatto normalissimo... Ma allora perché non lo fanno anche gli altri miei coetanei ? E perché molti giovani non lo superano ? Diciamo che non hanno la mia organizzazione mentale, la mia cultura generale e la mia passione. Sono tutti elementi che aiutano ad apprendere. E ritorno alla mia Weltanschauung: se non studiassi e se non imparassi sempre qualcosa di nuovo morirei.

ADDENDUM BIS. Come El Greco (Dominikos Theotokopoulos) che dipingeva e pranzava con l'accompagnamento di un'orchestrina, anch'io talvolta studio con sottofondo musicale rilassante (anche se un po' deconcentra) e perciò toglietemi tutto ma non la musica.

Dopo le "Carovane del Tigrai" ecco "Carovana Tripolina" in onore di mio padre combattente in Libia amante della musica e chitarrista dilettante da giovane.

ADDENDUM TER. La musica è sempre stata considerata non arte oppure arte minore sia perché non vi erano artisti alla pari di scultori pittori o architetti sia perché non poteva essere conservata studiata e riascoltata, ma con l'invenzione delle registrazioni sta competendo alla grande con le proprie sorelle.

Colà di Lazise, 23 febbraio 2017
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